Il bias è la "quantità" di corrente che passa per il filamento delle valvole finali quando sono a riposo. Ogni valvola lavora bene con una determinata quantità di corrente per cui il buon funzionamento e la resa sonora degli amplificatori a valvole dipende molto da questa regolazione.
In pratica, se il bias è troppo basso la valvola suona "fredda" e poco corposa. Tuttavia, lavorando al di sotto dei valori critici, il circuito non corre alcun rischio e la valvola stessa è destinata a durare più a lungo. Inoltre aumenta la soglia oltre la quale l'ampli inizia a distorcere ("clean headroom").
Se invece il bias è troppo alto la valvola suona (e diventa) "molto calda" e distorce più facilmente, ma oltre certi limiti può succedere che il calore eccessivo non venga dissipato e la valvola si bruci e vada in corto circuito. In questo malaugurato caso si rischia di bruciare anche il trasformatore di alimentazione e/o il trasformatore di uscita.
Un controllo "a vista" delle valvole mentre l'ampli suona ad alto volume può aiutare a prevenire danni: se le placche delle valvole diventano di colore rosso vivo (invece del normale arancione) è segno di bruciatura imminente; spegnete tutto e riducete il bias.
Normalmente il bias va controllato tutte le volte che si cambiano le valvole. A titolo esemplificativo nella seguente tabella abbiamo riassunto i valori ottimali suggeriti dalle case produttrici per alcuni tipi di valvole:
Tube Series |
Cathode Current |
Notes |
6L6 |
32ma - 37ma |
Nei Fender, di solito i migliori risultati si ottengono non superando i 35mA |
5881 |
35ma - 40ma |
Nella maggior parte dei Tubi russi (WXT) di solito è migliore il valore di 37mA |
6V6 |
25ma - 35ma |
Negli amplificatori Fender Deluxe e Princeton è meglio non superare i 30 mA |
EL34 |
30ma - 40ma |
Possono accettare un'ampia gamma di correnti talvolta anche superiore ai 40 mA, ma solo per alcuni amplificatori. |